25 Novembre 2018
Dario Taraborrelli (Red. ANAI)
Nel nostro presente, post e de-industrializzato, dove la fotografia non è più processo ma consumo istantaneo, la mostra GD Memoria e futuro, una storia per immagini prova a confrontarsi con la memoria della materialità di un mondo industriale catturato attraverso immagini su lastre fotografiche. Fino al 13 gennaio 2019 al MAST a Bologna.
20 Novembre 2018
Redazione ANAI
Nell’ambito delle iniziative legate alla formazione e all’aggiornamento professionale, l’ANAI in collaborazione con la sezione regionale ANAI Sardegna organizza a Cagliari, il 12 e 13 dicembre 2018, un corso di archivistica generale dedicato allo scarto dei documenti d’archivio, attività di fondamentale rilievo per la corretta conservazione delle fonti destinate alla libera consultazione e all’uso pubblico.
20 Novembre 2018
Jessy Simonini (ricercatore Ecole Normale Supérieure de Paris
Fino al prossimo 2 dicembre, gli Archives Nationales di Parigi — nel sito di Soubise, nel Marais— dedicano una ricca mostra a Patrice Chéreau (1944 – 2013), grande regista di teatro e di cinema, ricostruendone la traiettoria artistica e l’impegno culturale con una precisione filologica degna di nota, sostenuta da un vasto apparato iconografico e documentario.
18 Novembre 2018
Da grandi… archivi derivano grandi responsabilità. Le carte di Stan Lee all’American Heritage Center
Da grandi… archivi derivano grandi responsabilità. Le carte di Stan Lee all’American Heritage Center
Dario Taraborrelli (Red. ANAI)
In una struttura dall’aspetto misterioso, a metà strada tra un tepee e una navicella spaziale, nella città di Laramie, incastonata tra le Montagne Rocciose del Wyoming meridionale, si trova l’American Heritage Center, divenuto molto famoso negli ultimi giorni poiché lì è conservato l’archivio di Stanley Martin Lieber… meglio conosciuto come Stan Lee.
12 Novembre 2018
Cristina Farnetti (Direzione Generale Archivi)
Si è inaugurata a Roma il 22 ottobre 2018 presso la Sala Alessandrina del complesso borrominiano della Sapienza, sede dell’Archivio di Stato di Roma, la mostra Il codice Maimonide e i Norsa. Una famiglia ebraica nella Mantova dei Gonzaga. Banche, libri, quadri.
6 Novembre 2018
Pasquale Orsini (Icar)
A partire dal 2013 la Direzione generale Archivi e l’Istituto centrale per gli Archivi hanno dato inizio al progetto di una digital library intitolata Ti racconto la storia, al fine di raccogliere materiale audiovisivo di interesse storico per l’Italia contemporanea.
29 Ottobre 2018
Giulia Barrera (Direzione Generale Archivi)
Le nuove norme europee sulla protezione dati personali sono conciliabili con la conservazione archivistica? Oppure la severa normativa europea che intende proteggere i cittadini dalla crescente invadenza dei giganti del web avrà la conseguenza non voluta di svuotare gli archivi del futuro?
29 Ottobre 2018
Giulia Barrera (Direzione Generale Archivi)
Come se non bastassero le difficoltà applicative che il Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali pone a tutti gli archivisti europei, gli archivisti italiani dovranno affrontarne una supplementare: la traduzione in italiano pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea presenta, infatti, un errore marchiano proprio in una frase chiave per quanto riguarda gli archivi.
29 Ottobre 2018
Redazione MdA
[Scarica il quaderno] Il quaderno raccoglie appunti e riflessioni scaturite dal Seminario sugli archivi di persona del 27 giugno e 12 luglio 2018 a Torino. Una raccolta di punti di vista sulle modalità per identificare, affrontare e risolvere le difficoltà attorno agli archivi di persona.
29 Ottobre 2018
Enzo Pio Pignatiello (Icar - Redazione SAN)
Festival cinematografico che, sin dalla sua nascita avvenuta nel 1982, si concentra nell’arco di una settimana offrendo la possibilità di vedere un’infinità di rare copie d’archivio e determina la presenza nello stesso luogo e nello stesso periodo di molti – forse della maggior parte – tra i più qualificati esperti mondiali di storia del cinema – archivisti, storici, studiosi, collezionisti, critici, docenti universitari e semplici appassionati, le Giornate del Cinema muto di Pordenone hanno da sempre prestato una speciale attenzione al tema del restauro e della salvaguardia dei film, nonché all’incremento degli studi sul cinema “prima maniera”.