8 Giugno 2021
Anna Riva (direttrice dell’Archivio di Stato di Piacenza) e Manuela Cristoni (Servizio Patrimonio culturale, Regione Emilia-Romagna)
Dal 3 al 9 maggio 2021, in Emilia-Romagna, si è tenuta la ventesima edizione di Quante storie nella Storia. Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio, che ha proposto numerose iniziative, che hanno visto come protagonisti – insieme a scuole, biblioteche e musei – gli archivi storici dei Comuni e quelli dello Stato, ma anche quelli di parrocchie, scuole, associazioni, centri di documentazione, università, fondazioni culturali e istituti storici.
3 Giugno 2021
Valentina Bocchi (Archivio di Stato di Parma)
La mostra Parma vista con gli occhi della Polizia Scientifica, inaugurata il 6 maggio 2021 alla presenza del questore Massimo Macera e aperta al pubblico da lunedì 10 maggio, è visitabile su prenotazione con visita guidata, fino al 30 giugno 2021, presso il complesso dell’Archivio di Stato a Parma.
27 Maggio 2021
Monica Grossi (Soprintendente archivistica della Sardegna)
È possibile generare forme di partecipazione collettiva alla salvaguardia dei beni culturali archivistici? La partecipazione è - insieme alla sostenibilità, alla protezione e all’innovazione - una delle parole chiave che sostengono gli interventi comunitari di ambito culturale (come più volte ricordato dalla nostra collega Erminia Sciacchitano nei suoi interventi): attivare politiche attive per la partecipazione culturale diventa sempre più un obiettivo dovuto per chi opera nel nostro settore, facendo evolvere le persone dal ruolo di consumatori di cultura a quello di costruttori di un progetto culturale condiviso.
23 Aprile 2021
Iara Meloni (Università di Milano)
Nella storia della Resistenza, l’Emilia Romagna – terra di lunga tradizione antifascista - ricopre un ruolo particolare. Di primaria importanza era quindi avviare il censimento delle sentenze emesse contro gli imputati di collaborazionismo in regione tra il maggio 1945 e il dicembre 1947.
21 Aprile 2021
Toni Rovatti (Università di Bologna)
Nel corso della ricerca Per un Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, condotta dalla Rete degli Istituti della Resistenza tra il 2013 e il 2016, sotto il coordinamento di Paolo Pezzino, era emersa con chiarezza la rilevanza dei processi per la punizione dei delitti fascisti dibattuti nell’immediato dopoguerra come fonte per lo studio della RSI.
10 Aprile 2021
Antonella Mulé (DGA-Icar)
Il DanteDì2021 si colloca nell’anno in cui ricorre il settecentesimo anniversario della morte di Dante e conclude l’arco di un anno al quale il perdurare della pandemia ha attribuito caratteristiche del tutto particolari e tra esse la definitiva svolta verso il digitale e la sostituzione di larga parte dei contatti personali con la connessione da remoto.
9 Aprile 2021
Mirko Romanato (Centro Luccini)
Discutere oggi in forma asincrona attraverso le mailing list professionali è del tutto consueto.
Nel 1996, invece, si trattava di una modalità percepita come estranea alla professione o, comunque, guardata con sostanziale diffidenza.2 Aprile 2021
Giulia Cirenei (Direzione generale Archivi)
La newsletter della Direzione generale Archivi è nata un anno fa, insieme ad altri numerosi esperimenti di resilienza del settore culturale di fronte al primo e radicale “Tutti in casa”, per rispondere a quella domanda di cultura la cui fruizione fisica e materiale era stata bruscamente interrotta.
1 Aprile 2021
Carmela Santoro (Archivio di Stato di Milano)
All’indomani della Liberazione, per far fronte alla spinosa questione della punizione dei reati di collaborazionismo si diede vita a un organo di giustizia speciale, le Corti straordinarie d'assise, poi Sezioni speciali delle Corti d'assise, attive fino al dicembre 1947. L'attività di tali corti è al centro dell'attenzione di rilevanti progetti in tutto il territorio nazionale, sia da parte della rete degli Istituti storici della resistenza che di numerosi Archivi di Stato.
26 Febbraio 2021
Francesca Zara (Archivio di Stato di Milano)
Il seminario I calzini "nuovi" del principe Carlo. La classificazione in archivistica e il progetto Titulus, che si è svolto il 27 gennaio 2021 presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Milano, è disponibile sul canale Youtube dell’ASMI.