1 Agosto 2022
Monica Valentini (responsabile Archivio storico del Consiglio regionale della Toscana)
Si stanno svolgendo nel Valdarno Superiore in Toscana, presso i comuni di Loro Ciuffenna, Terranuova Bracciolini e Cavriglia della provincia di Arezzo, una serie eventi nel ventennale della scomparsa dello scultore e pittore Venturino Venturi (Loro Ciuffenna, 8 aprile 1918 - Terranuova Bracciolini, 28 gennaio 2002).
26 Maggio 2022
Donatella Matè (biologa, già funzionaria Istituto Centrale per la patologia degli archivi e del libro)
In un precedente articolo pubblicato da «Il Mondo degli Archivi» si è argomentato della lotta antitermitica intrapresa in Italia dalla Commissione interministeriale istituita nel 1952, grazie all’approvazione dell’allora Ministero della pubblica istruzione (il ministro era Antonio Segni, 26 luglio 1951-7 luglio 1953, sotto il Governo De Gasperi VII). Tale lotta, voluta fortemente da Alfonso Gallo − fondatore del Regio Istituto di patologia del libro (r.d. 13 settembre 1940, n. 1444) −, e volta a combattere l’espansione di questi temibili nemici dei documenti (dei libri e di altro), fu avviata dalla fine degli anni Trenta sino alla metà degli anni Sessanta.
22 Aprile 2022
Simona Ferrantin (Isacem - Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI))
Nel panorama delle numerose attività dedicate allo studio della Resistenza e alla salvaguardia della sua memoria, l’Isacem-Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI ha voluto aggiungere un ulteriore tassello: in occasione del 75° anniversario della Liberazione ha pubblicato il portale Biografie Resistenti, frutto di un progetto che ha come obiettivo il racconto delle storie dei resistenti iscritti all’Azione cattolica italiana.
20 Aprile 2022
Arianna DI Miceli (Archivio di Stato di Trapani)
L’ex convento di San Rocco, sede dell’Archivio all’epoca della Seconda guerra mondiale, fu pesantemente colpito durante uno dei più gravi bombardamenti avvenuti in città, quello del 6 aprile 1943, che portò la devastazione nel centro storico e la morte di tantissime persone. Le vicende di guerra determinarono danni irreversibili e provocarono la distruzione di una parte consistente del patrimonio documentario e della memoria storica dell’intero territorio.
9 Marzo 2022
Redazione MdA
Scade il 21 marzo il termine per inviare proposte di contributo per la nona Conferenza ICA, che si terrà quest’anno a Roma dal 19 al 23 settembre.
20 Dicembre 2021
Micaela Procaccia (Presidente nazionale ANAI)
Archivi e archivisti nel mondo del cinema, ovvero come sono presenti i professionisti e i luoghi deputati alla conservazione dei documenti in un set cinematografico. È un tema che anche recentemente ha interessato molto gli archivisti (vedi da ultimo l’incontro Raccontare gli archivi con la macchina da presa, Archivio centrale dello Stato, 21 luglio 2021) e che Gianni Penzo Doria ha affrontato assai per tempo, come dimostrano le date degli eventi organizzati da ANAI in cui è stato presentato il testo.
11 Ottobre 2021
Federica Brambilla (Archivio storico Intesa San Paolo)
In uno scenario che vede la sempre maggiore diffusione dell’utilizzo dei Linked Open Data anche l’Archivio storico di Intesa Sanpaolo continua a contribuire all’arricchimento del Web Semantico, mettendo a disposizione un gran numero di dati, tratti dalle fonti primarie che conserva.
17 Settembre 2021
Redazione MdA
[Scarica il quaderno] Questo numero dei «Quaderni» è dedicato all'archivio della giornalista e scrittrice Rossana Rossanda (1924-2020), destinato per testamento all'Archivio di Stato di Firenze per le presenti e future generazioni di studiosi e raccoglie gli interventi presentati nel corso della Tavola rotonda organizzata per rendere pubblica l’acquisizione e una prima sintetica descrizione dell’archivio.
30 Luglio 2021
Monica Del RIo (Archivio di Stato di Venezia)
Lo scorso 10 giugno 2021 l’Archivio di Stato di Venezia ha presentato moreveneto, il sistema informativo realizzato grazie alle risorse stanziate dal Ministero della cultura – Direzione generale archivi per lo sviluppo informatico, segnando un punto nell’incessante confronto con l’obsolescenza tecnologica.
23 Aprile 2021
Antonella Mulé (DGA-Icar)
L’ultima seduta del Gran Consiglio del Fascismo, che determinò la caduta del regime fascista, si protrasse nell’arco di dieci ore, dalle ore 17:00 del 24 luglio 1943 alle 2:00 del mattino del 25 luglio e si concluse con l’approvazione dell’ordine del giorno proposto da Dino Grandi, che sollecitando il ritorno dell’”effettivo comando” delle Forze Armate al re, diede a Vittorio Emanuele III l’appiglio costituzionale per la rimozione e l’arresto di Mussolini. Oltre a Mussolini, erano presenti 28 gerarchi, alcuni dei quali partecipavano per la prima volta a una seduta dell’organo supremo del regime, che si riuniva dopo oltre tre anni e mezzo dall’ultima convocazione.