19 Aprile 2017
Sonja Moceri (Icar - Redazione San)
Nell’autunno 1606 Caravaggio approdava a Napoli in fuga da Roma, dove era stato condannato per l’omicidio di Ranuccio Tomassoni. Una delle prime testimonianze documentarie a noi note della sua presenza in città, datata 9 gennaio 1607, è il saldo della somma di 400 ducati “per prezzo d’un quadro” consistente nella pala per l’altare maggiore della chiesa del Pio Monte della misericordia. La grande tela e l’attestazione del relativo pagamento sono tuttora conservati presso il committente, istituzione fondata nel 1602 da sette nobili napoletani che fin dall’anno precedente si riunivano presso l’Ospedale di Santa Maria del popolo degli Incurabili per prestare opera cristiana di assistenza e beneficenza.
18 Aprile 2017
Massimo Laurenzi
Viviamo un presente atipico in cui trovano posto paradigmi conservativi e descrittivi in continuo movimento. Gli archivisti, che subiscono il cambiamento dei processi digitali e in qualche modo lo indirizzano e governano, dovrebbero in primo luogo aver cura di ricordare e preservare la loro tradizione.
18 Aprile 2017
Alessia Esposito (comunicazione e social media ilCartastorie)
ilCartastorie | Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli si è aggiudicato il Premio dell’Unione Europea per il patrimonio culturale / Europa Nostra Awards 2017, il massimo riconoscimento europeo del settore, con il progetto ilCartastorie: gli archivi si raccontano.
13 Aprile 2017
Antonella Mulè
Giulio Latini, autore di Immagini-mondo. Breve storia del cinema d’impresa (Roma, Kappabit, 2016), fornisce una panoramica sintetica ma molto interessante di questo patrimonio dalla ricchezza inaspettata. Nella ricca e molto diversificata produzione documentaria che troviamo negli archivi di impresa i film, per lo più girati a scopo promozionale, occupano una posizione importante, se non altro per la loro quantità e per la varietà di informazioni che forniscono.
5 Aprile 2017
Icar - Redazione San
Le fotografie dei più diversi tipi (negativo o a stampa, in bianco e nero o a colori, su lastra, diapositiva o dagherrotipo e così via) sono una presenza molto frequente negli archivi, dove hanno a pieno titolo lo statuto di documento archivistico, e sono oggetto dell’ordinaria attività di tutela svolta dall’Amministrazione archivistica.
5 Aprile 2017
Redazione ANAI
Facebook è uno tra i social network più diffusi al mondo. La maggior parte di noi ha un profilo Facebook, ma forse non tutti sanno come funziona, quali sono i meccanismi che regolano la visibilità dei post e la gestione delle notizie e quali sono le strategie da usare per sfruttarlo al meglio nella comunicazione di contenuti culturali.
3 Aprile 2017
Silverio Novelli - Margherita Sermonti (Icar - Redazione San)
Archivio s.m. 1. Complesso dei documenti prodotti o comunque acquisiti da un ente (magistrature, organi e uffici centrali e periferici dello Stato; enti pubblici territoriali e non territoriali; istituzioni private, famiglie e persone) durante lo svolgimento della propria attività. I documenti che compongono l'archivio sono pertanto collegati tra loro da un nesso logico e necessario detto vincolo archivistico. In questa accezione si usa spesso la parola fondo come sinonimo di archivio.
28 Marzo 2017
Redazione MdA
Chi è? Che cosa fa ? Che ruolo assume (e in prospettiva potrà assumere) l’archivista che opera in un contesto d’impresa? Apporta nell’azienda competenze non possedute e deve inserirsi nel core business aderendo agli obiettivi strategici del piano d’impresa, cooperando con il marketing e con la comunicazione interna e al tempo stesso contribuendo a impostare i criteri di gestione, selezione e preservazione degli archivi, dal corrente allo storico.
24 Marzo 2017
Redazione MdA
Nell’ambito delle attività di ReCAP - Rete per la Conservazione e l’Accesso ai Patrimoni digitali (progetto di DigiLab Sapienza), l’11 aprile 2017 si terrà, a Roma, un workshop dedicato alla conservazione dei database e al web archiving.
22 Marzo 2017
Redazione MdA
In occasione del 73° anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine e nell’ambito del progetto “Le Fosse Ardeatine spiegate ai più giovani” viene presentato il nuovo sito del Mausoleo delle Fosse Ardeatine. Il nuovo portale è un luogo in cui storia, memoria e web si uniscono dando vita ad uno strumento di conoscenza e ricordo di uno degli eventi più drammatici della storia della Seconda Guerra Mondiale nel nostro paese.