11 Ottobre 2017
Redazione ANAI
Il seminario, organizzato il prossimo 20 ottobre dal progetto ReCAP (DigiLab Sapienza), in collaborazione con l’Associazione nazionale archivistica italiana (ANAI) e con il supporto dell’Archivio centrale dello Stato, costituisce un secondo appuntamento sul tema dell’analisi e valutazione dei software per la gestione documentale dopo l’iniziativa che si è tenuta il 2 maggio di quest’anno presso la Biblioteca centrale nazionale di Roma.
10 Ottobre 2017
Francesco Samassa (architetto specializzato nell’ordinamento, inventariazione e valorizzazione degli archivi storici)
Il 15 settembre 2017, a Modena, ospitata nella Galleria Civica, è stata aperta al pubblico la prima grande mostra monografica dedicata alla figura di Cesare Leonardi (Modena, 1935), tesa a disegnarne la parabola professionale in tutta la sua ricchezza e complessità. La mostra, curata da Giulio Orsini e Andrea Cavani, si fonda sul patrimonio documentale accumulato nella casa-studio-archivio del grande architetto. La mostra resta aperta fino al 4 febbraio 2018.
10 Ottobre 2017
ICAR - Redazione SAN
Grazie all'accordo stretto tra l’Istituto Centrale per gli Archivi (ICAR) e Wikimedia Italia, dal mese di settembre 2017 un Wikipediano in residenza collabora con l’ICAR con l’obiettivo di portare il prezioso patrimonio dell’Istituto nel mondo “wiki”. Marco Chemello, esperto contributore di Wikipedia selezionato con un bando indetto da Wikimedia Italia, faciliterà i rapporti tra le due comunità e fornirà al contempo assistenza e formazione al personale dell'Istituto.
6 Ottobre 2017
Francesca Angelucci e Marina Cipriani (Centro Sperimentale di Cinematografia
L'archivio del grande attore, conservato al Centro Sperimentale di Cinematografia, raccoglie una grande varietà di materiali tra documenti, pellicole, immagini e supporti audiovisivi di ogni genere e il recente lavoro di inventariazione e catalogazione permette di scoprire non solo la sua vita ma anche uno spaccato di 90 anni di storia del nostro paese.
1 Ottobre 2017
Redazione ANAI
Nell’ambito delle iniziative legate alla formazione e all’aggiornamento professionale, la Sezione Lazio dell’ANAI organizza un corso dedicato alle tematiche metodologiche per la corretta gestione del patrimonio filmico conservato negli archivi e nelle biblioteche, a Roma il 9 e 10 novembre 2017.
22 Settembre 2017
Ilaria Romeo (responsabile Archivio storico CGIL nazionale)
A dieci anni dalla morte di Bruno Trentin, l'Archivio storico CGIL nazionale rende disponibile online una mostra virtuale, una biografia per documenti e immagini che di fatto narrano il Novecento italiano.
21 Settembre 2017
Mirco Modolo (Fotografie libere per i Beni Culturali)
Con l’entrata in vigore della Legge annuale per il mercato e la concorrenza il 29 agosto è stato introdotto il regime di libera riproduzione con mezzo proprio nelle biblioteche e negli archivi pubblici italiani, non solo per fini di studio, ma anche per la “libera manifestazione del pensiero o espressione creativa” e ogni attività di “promozione della conoscenza del patrimonio culturale”.
21 Settembre 2017
Sonja Moceri (ICAR - Redazione SAN)
Chiunque abbia avuto o avrà occasione di visitare Venezia, “la città fra le città” 1, da maggio a novembre di quest’anno, ha potuto o potrà vedere plasticamente rappresentate, una di fronte all’altra, due delle principali tendenze di ricerca dell’arte contemporanea: la narrazione e l’archiviazione.
20 Settembre 2017
Andrea D’Arrigo (Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”)
Ricomporre le memorie di una comunità che la guerra e le politiche nazionaliste hanno cercato di cancellare. È questo uno degli obiettivi, forse il più importante, di un piccolo centro di documentazione sorto recentemente nel cuore di Srebrenica, teatro nel 1995 del primo genocidio compiuto in Europa dopo la seconda guerra mondiale.
20 Settembre 2017
Stefano Vitali (Direttore ICAR)
Il progetto "Adopt Srebrenica", promosso e sostenuto dalla Fondazione Alexander Langer di Bolzano e dall’associazione Tuzlanska Amica di Tuzla (Bosnia Erzegovina), al di là del suo valore politico e morale e dell'importante messaggio di solidarietà umana che da esso promana, costituisce un'esperienza che invita a riflettere sulla capacità che archivi e documenti possono avere non solo nell'aiutare a recuperare una memoria spezzata dalla guerra e dal genocidio, ma anche a ricostruire, dal basso, fra le persone, un tessuto di convivenza e di riconoscimento reciproco.