1 Ottobre 2020
Annalisa Sabattini e Alberto Attolini (Archivio di Stato di Modena)
Sabato 26 settembre 2020, nel giardino dell’Archivio di Stato di Modena, è stato presentato il volume Lettere di Lucrezia Borgia (1494-1519), edizione critica di 727 lettere della duchessa estense, evento editoriale unico in Italia e non solo.
28 Settembre 2020
Vincenzo De Meo (Archivio di Stato di Roma)
L’Ufficio speciale per il Tevere e l’Agro romano viene istituito nel 1903 all’interno del Corpo reale del Genio civile della Provincia di Roma, in sostituzione dell’Ufficio tecnico speciale per la sistemazione del Tevere, costituito con decreto del Ministero dei Lavori pubblici del 28 gennaio 1876 e già preposto al Tevere urbano.
22 Settembre 2020
Caterina Arfé (Archivio Centrale dello Stato)
Tra le molte tipologie documentarie che l’Archivio Centrale dello Stato conserva nei suoi depositi sono presenti anche materiali diversi, quali cimeli, fotografie, manifesti politici. Per questi ultimi è in corso un vasto lavoro di schedatura, digitalizzazione e riordinamento, che permetterà agli studiosi interessati all’argomento di approfondire le forme di comunicazione politica in uso in special modo nel secolo scorso, e non solo.
9 Settembre 2020
Ilaria Romeo (responsabile Archivio storico CGIL nazionale)
Lo scorso 8 marzo chiudevano i Musei, le Biblioteche e gli Archivi di tutta Italia. Sbarrate le porte, il mondo della cultura si è aperto a modalità alternative di fruizione, sfruttando le possibilità offerte dagli strumenti digitali e reagendo con prontezza e creatività alla chiusura forzata lavorando da remoto alle attività di ricerca, catalogazione e comunicazione di contenuti on line.
1 Settembre 2020
Silverio Novelli - Margherita Sermonti (Icar - Redazione San)
Ci sono parole a senso unico, parole il cui significato si coglie subito, senza bisogno di conoscere il contesto in cui esse prendono vita, come per esempio amicizia, yogurt o cane. Altre parole sono talmente ricche di accezioni che, per capire di che cosa si sta parlando, occorre almeno un aggettivo per qualificarle. Ed è il caso di camicia, dato o risorsa, vocaboli di cui ci siamo occupati in questa rubrica.
7 Agosto 2020
Silverio Novelli - Margherita Sermonti (Icar - Redazione San)
Quando c’è crisi, quando c’è trauma, scatta la resilienza. Parola chiave di questa crisi pandemica, parola chiave del discorso pubblico da quando le crisi di sistema, con maggiore frequenza, spazzano i continenti abitati dai ricchi e, soprattutto, dai meno ricchi, i meno forti, i meno protetti, i più fragili.
29 Luglio 2020
Dario Taraborrelli (Red. ANAI)
Sul portale Una città per gli archivi la mostra virtuale Archivi e Arte Contemporanea offre la possibilità di accedere online agli esiti del progetto artistico Imago Pietatis, un percorso di reintepretazione dell’apparato iconografico che accompagna i grandi registri contabili dell’archivio del Monte di Pietà di Bologna, 138 registri di grande formato dei secoli XVI-XVII.
29 Luglio 2020
Silvia Filippin, Direzione generale Archivi
Il 9 luglio 2020 il Museo storico della Liberazione di Roma ha ospitato una tavola rotonda in occasione della presentazione del volume di Alessia A. Glielmi Il corpo e il nome. Inventario della Commissione tecnica medico-legale per l’identificazione delle vittime delle Fosse Ardeatine. 1944-1963 (Viella, 2020), che inaugura la Collana del Centro romano di studi sull’Ebraismo dell’Università di Roma Tor Vergata (CeRSE).
29 Luglio 2020
Roberta Moro, Associazione Italiana Biblioteche, Comitato Esecutivo Regionale, sezione Lombardia
“Al Politecnico, sulla Piazza Leonardo da Vinci che avevo lasciato poco prima arriviamo da via Pascoli: sembrava che tutti si fossero dati appuntamento per quell’ora. Partigiani, con fazzoletto tricolore, bracciale rosso, mitra e fucili, andavano e venivano. Tutti cantavano, e c’era nelle loro voci un’intonazione gioiosa, che riempiva l’aria di note e il nostro cuore di fremiti, di commozione.”*
20 Luglio 2020
Gianni Penzo Doria (Archivio di Stato di Venezia)
La ricerca in archivio può condurre a mete improvvise dopo giornate lunghe e infruttuose e a riscontri imprevedibili, come in un guizzo. Alcuni parlano di serendipity, anche se preferisco pensare a percorsi irrazionalmente guidati all’interno dell’infinito archivistico.